ATTENTI ALLE RISORSE DISUMANE!

Siamo nell’era del narcisismo, e in certi ambienti organizzativi continua un modo disumano di gestire leadership e persone, nonostante si affermi in parallelo la necessità di quella che si chiama la leadership della gentilezza. Nelle organizzazioni le risorse disumane purtroppo esistono, sono pericolose per sé e per chi lavora con loro, in qualità di capi, colleghi o collaboratori.

Nel testo più che attuale RISORSE UMANE E DISUMANE (Ed. Giunti), scritto con il Prof. Andrea Castiello d’Antonio, affrontiamo CHI SONO LE RISORSE UMANE, QUELLE DISUMANE AI CONFINI ….DELLA REALTA’ , DOVE VIVONO E COME RICONOSCERLE.

Con vari focus e passaggi fino al desiderio di felicità e benessere psicologico per un lavoro a misura di persona, le pagine quasi dialogano con chi legge, attraversando significati ed esempi di innovazione e business collaboration, perché va assunta una nuova prospettiva – come titola uno dei capitoli finali – ” Il futuro è tra noi: nuove competenze per le R.U. e nuove economie”.

Queste infatti vanno identificate, sviluppate, per diventare perno di una nuova cultura del lavoro con le persone al centro, lasciando un po’ laterali quelle disumane in parte forse recuperabili, prendendo comunque le dovute e sane distanze da quelle disumane proprio pericolose al fine di arginare la distruttività di cui sono portatrici. Riuscirci è già molto.  In particolare a seguito di climi difficili, stress psicologici ed emotivi che hanno coinvolto tutti noi durante e post pandemia.

Ecco una recente intervista a noi autori sull’attualità e l’utilità del libro RISORSE UMANE E DISUMANE (cartaceo e in e-book).