Cattive ragazze – La mia recensione

Anche nella storia del mondo del lavoro le donne hanno ricevuto modelli di purezza e docilità per essere accettate socialmente. Quelle che non sono così sono (state) stigmatizzate spesso come isteriche, crudeli, problematiche, arroganti, ecc. Insomma sempre tra due opposti: brave e buone oppure in qualche modo cattive ragazze.

Vale decisamente la pena leggere CATTIVE RAGAZZE di Marìa Hesse, scrittrice e illustratrice sivigliana: da Eva al Trono di Spade, da Giocasta a Yoko Ono, da Circe a Coco Chanel, da Madame Bovary a Bjork, è un susseguirsi di molteplicità affascinanti di essere donna attraverso le quali rileggere contesti di riferimento e ruoli assunti sia da queste figure, da molte altre, e sia verso queste e altre donne che hanno rotto gli schemi e sono state, per questo, Cattive ragazze.

Leggi QUI la mia recensione su questo libro anche illustrato a colori.