MULTITASKING: VANTAGGI E BOOMERANG

Su questo tema leggi il mio articolo appena pubblicato sulla Rivista AVANTI DONNE – Giugno 2025 della Fondazione Marisa Bellisario di cui ho l’onore di far parte.

Il multitasking è una capacità ma può diventare una trappola… Quindi dobbiamo fare attenzione, sul lavoro e nella vita privata. Puoi leggere l’articolo qui oppure qui.

ISTAT 2025: GIOVANI E DONNE NEL MONDO DEL LAVORO E RAPPORTO TRA SCUOLA-GENITORI-ADOLESCENTI

A partire dai dati ISTAT 2025, che per qualcuno fotografano un’Italia Horror,  sono stata intervistata il 31 maggio dal giornalista SIMONE BACCHETTA nel Programma 24 MINUTI in onda su TV CREMONA 1: abbiamo parlato di giovani e donne nel mondo del lavoro e di cosa sta succedendo nel rapporto tra scuola, genitori e adolescenti. Cosa emerge, quali dinamiche e cosa fare?

Rivedi qui l’intervista.

UNA STRAORDINARIA FOLLIA. Storie di disturbi mentali dietro a grandi leader.

una straordinaria follia

Il disturbo dell’umore può rendere migliore chi è leader?

Sì, secondo Nassin Ghaemi, psichiatra accademico.

Con riferimenti a famosi leader, la tesi di questo psichiatra può essere di utile riflessione anche in relazione all’attualità e alle diverse tipologie di leadership espresse nella gestione delle aziende, perché fornisce una ulteriore chiave di lettura, ed esempi storici afferenti più contesti, a chi studia e/o gestisce organizzazioni e istituzioni con ruoli apicali di responsabilità complessa.

Per saperne di più, leggi  qui la mia recensione sul testo, appena uscita sulla Rivista PANORAMA RISORSE UMANE – MAGGIO 2025.

PRIMO MAGGIO FESTA DEL LAVORO DAL 1889

primo maggio

Tanti sono i diritti acquisiti da fine Ottocento nel mondo del lavoro, ma tante sono ancora le insidie…

L’aggressività distruttiva nel mondo del lavoro. Il mobbing e le altre forme di violenza organizzativa (A. Castiello d’Antonio, Hogrefe, 2025) è un libro molto utile e interessante per la sua completezza sul tema drammaticamente attuale.

Leggi qui la mia recensione pubblicata sulla rivista PANORAMA RISORSE UMANE.

25 Aprile 1945 – 2025: 80 anni per ricordare sempre la Resistenza e la Liberazione dal nazifascismo.

25 aprile

Perché la memoria sia di aiuto a non ripetere il passato nel presente e nel futuro in ogni sua qualsiasi forma.

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.
Primo Levi, “Se questo è un uomo”

Ascolta qui il comunicato di Sandro Pertini del Comitato Liberazione Nazionale del 25 aprile 1945 che proclamò l’insurrezione generale contro i presidi nazifascisti:

https://youtube.com/shorts/FRpDMgYUNhs?si=2K-z57F7FV-fb5AK

Ascolta qui una nota storica in proposito:

ascolta qui Sandro Pertini si racconta: lotta antifascista, esilio e prigionia intervista a cura di Enzo Biagi:

Ascolta qui la testimonianza di Laura, partigiana combattente:

GIOVANI E LAVORO A SKY TG24 TIME LINE

Su GIOVANI E LAVORO sono stata intervistata su SKY TG24 TIMELINE lunedì 14 Aprile dalla giornalista Monica Peruzzi.

Fotografie di scenario, cosa sta succedendo, cosa fanno e possono fare le imprese gli argomenti toccati.

Rivedi qui l’intervista dal minuto 9:28 del video.

COSA POSSIAMO APPRENDERE DAL MONDO DELLO SPIONAGGIO?

ottenere tutto

La spia non è più solo quella che venne dal freddo, ma un soggetto – secondo Hurewitz, autore di OTTENERE TUTTO  – sempre più capace di empatia, intelligenza emotiva, capacità di ascolto, attenzione alla reputazione, creare un rapporto di fiducia con l’interlocutore, comprensione delle diversità, accortezza di cogliere e gestire gli inganni, e di altro ancora. CI CREDERESTE? Tutte queste capacità echeggiano quelle di una leadership positiva e manageriale…  Leggi qui la mia recensione sul libro OTTENERE TUTTO (Apogeo, 2025) sui segreti della negoziazione dal mondo dello spionaggio, appena uscita su PANORAMA RISORSE UMANE- APRILE 2025.

PREMIO MINERVA 2025: UNA SPINTA ALLA CRESCITA DELLE DONNE, DELLE IMPRESE, DEL PAESE

premio minerva 2025

Numeri, dati economici e dell’occupazione femminile, stato dell’arte e prospettive a breve con progetti pronti a partire o già decollati e buone prassi: insomma tutto ciò che si dipana al riguardo nella realtà imprenditoriale e anche nel Comune di Roma e nella Regione Lazio è stato al centro degli interventi durante la 4° edizione del Premio Minerva, promosso da Unindustria e Federmanager Roma, svoltasi ieri presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano a Roma e moderata dalla giornalista Annalisa Bruchi.  

La questione della parità di genere è culturale e economica. Quindi vanno abbattuti stereotipi e alibi a tutti i livelli: istituzionali, imprenditoriali, nelle scuole e nelle università, nei territori, nelle famiglie, nei media. Sembrano parole d’altri tempi ma l’Italia è indietro e va indietro (!) nelle classifiche europee e internazionali. Poco consolante, molto grave, tutti e tutte contente delle conquiste finora raggiunte ma bisogna darsi da fare.

Anche il Premio Minerva contribuisce alla affermazione e diffusione della parità di genere, con Federmanager e Unindustria in tutta Italia e nelle società che ne fanno parte.

Donne e imprese che fanno il presente e il futuro, rôle model e buone pratiche compresa e oltre la certificazione di genere.  Nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano (imperatore e suo marito – pare che tra la popolazione lei avesse più successo di lui) ieri 26 marzo hanno echeggiato anche parole come empowerment, leadership trasformativa e inclusiva, stereotipi che permangono e passi da fare.

Sono state premiate manager e aziende piccole, medie e grandi per buone prassi di parità di genere, tre giovani laureate/i per il valore accademico delle loro tesi sul tema, e Winning Women ha assegnato tre menzioni speciali a tre aziende.

Premio Minerva 2025 è stata una bella occasione, non solo punto di arrivo ma lo step di un percorso virtuoso che continua con tante forze protagoniste e la dotazione di una visione, si auspica, integrata e inclusiva delle soluzioni e di sviluppo del Paese.

Qui puoi rivedere l’evento.

Se vuoi approfondire la mia attività su empowerment e leadership femminile, vedi qui.

SE IL TEMPO È MATTO…

se il tempo è matto

Il cambiamento climatico provoca amnesia e sono molte le implicazioni comportamentali anche nella gestione del ruolo lavorativo rispetto a nessi tra cambiamento climatico, aggressività, prese di decisioni e comportamenti. Questo secondo Aldern, scrittore, giornalista, neuroscienziato e data scientist, autore di Se il tempo è matto… come il cambiamento climatico cambia la nostra mente e il nostro corpo.

Leggi qui la mia recensione su questo libro appena uscita su PANORAMA RISORSE UMANE – Marzo 2025.

8 MARZO PERCHE’…