Come affrontare i bulli in ufficio
Con una mia video intervista ne abbiamo parlato a RADIO NORBA il 12 dicembre.
Il bullismo in ufficio è parecchio diffuso, le ricerche recenti anche in Italia lo dimostrano.
Il comportamento del bullo non va liquidato come goliardia, o con la storia che “è questione di carattere”: Il bullo non va tollerato dall’azienda, né dalla vittima, perché questa tolleranza alimenta la sua forza.
Ascolta QUI la mia videointervista in proposito
Cattive ragazze – La mia recensione
Anche nella storia del mondo del lavoro le donne hanno ricevuto modelli di purezza e docilità per essere accettate socialmente. Quelle che non sono così sono (state) stigmatizzate spesso come isteriche, crudeli, problematiche, arroganti, ecc. Insomma sempre tra due opposti: brave e buone oppure in qualche modo cattive ragazze.
Vale decisamente la pena leggere CATTIVE RAGAZZE di Marìa Hesse, scrittrice e illustratrice sivigliana: da Eva al Trono di Spade, da Giocasta a Yoko Ono, da Circe a Coco Chanel, da Madame Bovary a Bjork, è un susseguirsi di molteplicità affascinanti di essere donna attraverso le quali rileggere contesti di riferimento e ruoli assunti sia da queste figure, da molte altre, e sia verso queste e altre donne che hanno rotto gli schemi e sono state, per questo, Cattive ragazze.
Leggi QUI la mia recensione su questo libro anche illustrato a colori.
Gelosia sul lavoro e patto tra le generazioni
Su questo la mia videointervista a Radio Norba il 5 dicembre.
Molte persone sul lavoro sono gelose del proprio sapere, o delle informazioni, o della leadership, oppure dello spazio, o di altro ancora. Hanno qualcosa in comune: scarsa autostima. Sentono cioè che la loro autostima è profondamente minata se non hanno l’esclusiva proprietà di qualcosa. Può succedere anche tra generazioni sul lavoro per paure reciproche.
Ascolta la videointervista del 5 dicembre a Radio Norba clikkando QUI
HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA – LA MIA RECENSIONE
Avete mai preso una cantonata? Da oggi in poi potete esserne orgogliosi, altro che fallimento o frustrazione!
Sfruttarla è l’occasione per futuri successi e sorprese.
HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA è un intrigante libro, utile e istruttivo non solo per chi è nel mondo del lavoro. Partendo fin dal titolo dalla epocale frase di Swigert, pilota di Apollo 13 in missione spaziale nel 1970, i tre autori, scienziati e divulgatori verso chi scienziato non è, ci accompagnano in viaggi particolari tra errori e scoperte segnati dalla serendipity, fenomeno per cui cercando qualcosa si trova ben altro e ne scopriremo delle belle a proposito di “fallimenti di successo”…
Intanto leggi QUI la mia recensione appena pubblicata su PANORAMA RISORSE UMANE
LAVORARE TROPPO, TRASCURARE GLI AFFETTI
SI DIFFONDE IL LAVORO COME DROGA!
Si diffonde il workaholism: lavorare a ritmo incessante e continuo, non riuscire a staccare la spina, la bulimia di lavoro rendono difficile la vita a sé e agli altri, sul lavoro e nelle relazioni private. Diventano una patologia. Questo è il workaholism, l’alcolismo da lavoro. Come riconoscerlo e che fare?
Ecco QUI la mia video intervista flash del 28 novembre su RADIO NORBA
INTERVISTE D’ATTUALITA’ TRA NEET E STIPENDIO PERFETTO
A proposito di attualità, ecco le mie ultime due videointerviste a RADIO NORBA su:
NEET: UN CAPITALE UMANO SPRECATO
CHI SONO, CHE FANNO, PERCHE’ IN ITALIA AUMENTANO?
Ne abbiamo parlato nella puntata andata in onda il 14 novembre, ascoltala QUI
LO STIPENDIO PERFETTO
Lo stipendio perfetto tra Paradosso della Felicità e Effetto Tapis Roulant!
In che senso? Ne parliamo abbiamo parlato il 21 novembre.
Clikka QUI per ascoltare la videointervista